" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

domenica 18 febbraio 2018

Vittoria doveva essere...ma quanti sprechi!


SAMPDORIA - Verona 2-0
Marcatori: 50' Barreto; 85' rig. Quagliarella

SAMPDORIA ( 4-3-1-2 ): Viviano s.v.; Bereszynski 6 Silvestre 6,5 Ferrari 6 Murru 6,5; Barreto 6,5 ( 86' Verre s.v. ) Torreira 6,5 Linetty 6; Caprari 6,5 ( 71' Alvarez 5,5 ); Quagliarella 6 Zapata 5 ( 59' Kownacki 6 )   All. Giampaolo 6,5

Verona ( 4-4-2 ): Nicolas 6,5; Romulo 6,5 Caracciolo 5,5 Vukovic 5,5 Fares 5,5; Matos 5,5 Valoti 5 Buchel 5 ( 83' Felicioli s.v.) Aarons 5,5 ( 59' Verde 6 ); Petkovic 5 ( 66' Calvano 5,5 ) Kean 5,5   All, Pecchia 5,5

Arbitro: Pairetto di Nichelino 5
Ammoniti: Bereszynski, Fares.
Angoli: 8-4
Note: spettatori paganti non comunicati, abbonati 16.635

Missione compiuta!
La SAMPDORIA batte come da pronostico il Verona al termine di una gara dominata dall'inizio alla fine e mantiene le distanze dal Milan, prossimo avversario per quello che sarà quasi uno spareggio in chiave Europa League...
Bastano pochissimi minuti per comprendere che tipo di partita sarà: i blucerchiati s'insediano stabilmente nella metà campo avversaria, gli ospiti si difendono tentando di pungere in contropiede...
Fioccano le occasioni per gli uomini di Giampaolo che nei primi venti minuti bombardano Nicolas, bravo e fortunato specialmente su Linetty, Quagliarella e Zapata mentre l'Hellas dalle parti di Viviano non si vede mai!
La gara si sblocca al 5' della ripresa: Caprari ( positiva la sua prestazione nel ruolo di trequartista al posto dello squalificato Ramirez ) mette al centro e Barreto, lasciato colpevolmente solo dalla difesa scaligera di testa fa secco Nicolas...
Pecchia tenta di scuotere i suoi ma i cambi operati servono a poco o nulla, solo l'ingresso di Verde porta un pizzico di vivacità in più e un suo tiro cross non sfruttato dai compagni sarà l'occasione più pericolosa costruita dal Verona in tutto il match nel quale Viviano in pratica non compie alcun intervento!
Il paradosso di questa partita che ha visto una sola squadra in campo è che si chiude solo all'85' grazie ad un rigore trasformato da Quagliarella e decretato per un fallo di Valoti sul neo entrato Kownacki...
Bene il risultato e la prestazione, l'unico neo è rappresentato dai troppi sprechi commessi in zona gol, potevamo chiudere il match dopo venti minuti ed invece siamo "riusciti" a tenerla in bilico fin quasi verso la fine...
Poco male comunque, vittoria doveva essere e vittoria è stata, e adesso sotto col Milan, SENZA PAURA!

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