" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

mercoledì 24 maggio 2017

Pari e rissa...


Udinese - SAMPDORIA 1-1
Marcatori: 5' Thereau; 64' rig.Muriel

SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni 6; Sala 5,5 Silvestre 5 Skriniar 6 Pavlovic 5,5; Barreto 6 ( 82' Budimir s.v. ) Torreira 5,5 Djuricic 5,5 ( 54' B. Fernandes 5,5 ); Praet 5 ( 77' Linetty s.v. ); Schick 5,5 Muriel 5
All. Giampaolo 6

Udinese (4-4-2): Scuffet 6; G.Silva 5,5 Danilo 4,5 Angella 6,5 Felipe 6; De Paul 6 Balic 6 (60' Badu 6) Hallfredsson 6 (90' Ewandro s.v.) Jankto 6; Thereau 6 (61' Matos 6) Zapata 7   All. Del Neri 6

Arbitro: Pinzani di Empoli 4
Espulsi: 47' De Paul per gioco scorretto, 65' Danilo e Muriel per comportamento non regolamentare.
Ammoniti: Jankto, Torreira, Sala
Angoli: 6-5
Note: spettatori paganti 5.345, incasso di € 76.267; abbonati 10.774

Buon punto per la SAMPDORIA che esce indenne dalla trasferta della Dacia Arena respingendo così l'assalto dell' Udinese per la conquista del decimo posto, pseudo obbiettivo rimasto da centrare per entrambe le formazioni...
Con Quagliarella non al meglio della condizione e quindi solo in panchina Giampaolo rilancia dal 1' Muriel a fianco di Schick e sceglie Praet nel ruolo di trequartista, in mediana Djuricic è preferito a Linetty mentre in difesa lo squalificato Regini è rimpiazzato da Pavlovic.
Avvio sprint dei friulani che passano già al 5' : Zapata sfugge a Silvestre, entra in area sulla sinistra e mette in mezzo dove Thereau, appostato sul secondo palo, non ha difficoltà a mettere in rete.
La reazione della Samp è pressochè inesistente, ai blucerchiati sembrano mancare idee e gambe e per i padroni di casa è fin troppo facile controllare il gioco senza dannarsi troppo...
Gli unici guizzi di una certa pericolosità portano la firma di Djuricic ( tiro ribattuto ) e soprattutto di Schick il cui sinistro da fuori area costringe Scuffet alla difficile deviazione in angolo...
L'inizio di ripresa vede salire alla ribalta un inatteso protagonista: l'arbitro Pinzani!
Dopo due minuti il fischietto di Empoli tra lo stupore generale estrae il cartellino rosso nei confronti di De Paul per un intervento su Torreira che al massimo sarebbe stato da giallo...
La superiorità numerica rianima un minimo il Doria che cerca il pareggio con maggior convinzione: ci prova Muriel con un violento destro da posizione defilata che Scuffet respinge, passano un paio di minuti e lo stesso colombiano viene atterrato in area da Gabriel Silva e su segnalazione dell'addizionale Pinzani decreta il penalty trasformato impeccabilmente dallo stesso Muriel...
Qui però scoppia il finimondo: Muriel, beccato fin dall'inizio dal suo ex pubblico esulta in maniera scomposta e provocatoria scatenando la reazione degli avversari in particolar modo di Danilo che lo afferra letteralmente per il collo, parapiglia generale che l'ormai confuso Pinzani decide di punire con le espulsioni degli stessi Muriel ( bastava l'ammonizione ), Danilo e Del Neri.
La gara in pratica finisce qui: nonostante l'uomo in più la SAMPDORIA non ha la forza per provare a vincere, l' Udinese si accontenta...
E' stata la classica partita di fine stagione tra due squadre che, al di là dei proclami, non si sono di certo dannate l'anima per superarsi: altro che decimo posto, il vero obiettivo di Udinese e Samp è sembrato quello di non stancarsi troppo, ormai il pensiero corre più alle imminenti vacanze che ad altro...

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