" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

mercoledì 25 giugno 2014

Comproprietà ok!


Il "ciclone" Ferrero è passato, e non ha fatto neppure troppi danni...
Il viavai di allenatore, dirigenti e giocatori, temuto nei giorni successivi al clamoroso ribaltone societario non c'è stato: resta Mihajlovic, resta il d.s. Osti e pure Braida che verrà ufficializzato il prossimo 1 luglio ma che di fatto è già operativo, stesso discorso per Riccardo Pecini che torna alla Samp dove era già stato nella stagione 2010/11 ( a lui si deve la scoperta di Icardi ) che andrà a ricoprire il ruolo di capo osservatori e del settore giovanile nel quale comunque rimarrà la bandiera Gianni Invernizzi.
L'attenzione quindi si sposta ora sul calcio mercato che però, visto le sue tempistiche ( si chiuderà il 1 settembre ) e il (mal)costume tipicamente italiano di fare tutto all'ultimo presumibilmente riserverà i colpi migliori nelle battute finali...
In questa prima fase spazio perciò alla risoluzione delle comproprietà e in casa blucerchiata non erano poche quelle da risolvere...
La più intricata riguardava Manolo Gabbiadini, a metà con la Juventus: dopo un tira e molla piuttosto stucchevole con il procuratore si è trovato l'accordo più ovvio, ossia la permanenza a Genova dell'estroso attaccante bergamasco che avrà così modo di giocare con continuità e compiere ( si spera!) il definitivo salto di qualità...
Nessuna particolare novità dall'esito delle altre compartecipazioni: riscattato definitivamente Regini dall'Empoli, lasciano definitivamente la casacca doriana Biabiany, Icardi e Poli, rinnovate quelle con la Juve di Fiorillo e Beltrame, Salamon diventa tutto doriano mentre un pò a sorpresa alle buste è stato "ripreso" Cacciatore, reduce da un paio di buone stagioni nel Verona nel quale è quasi sempre stato titolare, se non sarà rimesso sul mercato averlo come vice De Silvestri ( nel frattempo acquistato per metà dalla Fiorentina ) è quasi un lusso...
Sempre alle buste persi Rossini e Bjarnason per i quali di certo non perderò il sonno le cui vicende però meritano un piccolo approfondimento...
Il primo è stato uno dei punti di forza della squadra che con Iachini conquistò una miracolosa promozione in serie A, su di lui vi erano non poche aspettative ma poi il ragazzo, per uno di quei misteri del calcio si è letteralmente perso non solo qui alla Samp ma anche nel Sassuolo e nel Parma, squadre nelle quali il centrale elvetico ha militato nell'ultimo campionato...
Bjarnason invece rappresenta il perfetto esempio di come non di rado la società negli ultimi tempi abbia buttato i soldi nel WC: acquistato metà cartellino dal Pescara per 1 milione torna alla società abruzzese per...20mila euro, una cifra con la quale ( forse...) si pagano i costi di un paio di trasferte...
Comunque complessivamente la risoluzione delle comproprietà mi ha pienamente soddisfatto, ora l'attenzione e l'attesa si sposta sui rinforzi che si auspica in tempi non troppo lunghi approderanno da noi...

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