" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

lunedì 15 luglio 2013

Si ricomincia...

Con la partenza per Bardonecchia, per il secondo anno consecutivo sede del ritiro estivo ha avuto ufficialmente inizio la stagione 2013/14 della SAMPDORIA...
Ripetute sui mille metri nei boschi al mattino, corse a ostacoli nel pomeriggio: questo il menù del primo giorno di lavoro nella località della Val di Susa che si è concluso con una partitella in famiglia terminata 1-0 per i giocatori con la pettorina gialla con rete siglata da Manolo Gabbiadini...
Ma che Samp è quella che sta sudando e faticando agli ordini di Delio Rossi?
Sicuramente rispetto alla passata stagione si hanno più certezze!
L'anno scorso di questi tempi era tutto un incognita: i vecchi giocatori, i nuovi acquisti, l'allenatore, eravamo inoltre gli ultimi arrivati in serie A dopo aver acciuffato una promozione che definire miracolosa sarebbe riduttivo...
Ora invece sappiamo cosa possono dare i vari Krsticic, Obiang, Eder, Costa e compagnia, abbiamo un Angelo Palombo in più che 12 mesi fa sembrava ormai un ex giocatore e soprattutto, ed è questa a mio parere la certezza più grande, un allenatore che può rappresentare il vero valore aggiunto!
Lavorando dall'inizio, conoscendo meglio chi già c'era ed avendo avallato la scelta dei nuovi arrivi c'è da scommettere che il lavoro di Delio Rossi potrà essere decisamente efficace ed incisivo sia sotto l'aspetto tecnico-tattico che su quello psicofisico...
Ma l'organico blucerchiato logicamente presenta anche delle incognite e queste sono rappresentate da chi indosserà per la prima volta in carriera la maglia dai colori più belli del mondo: in questa fase di mercato la società ha operato in maniera forse un tantino azzardata andando a pescare elementi che la serie A finora l'hanno vista praticamente solo in TV ad eccezione di Gabbiadini sul cui talento non ci sono discussioni anche se sarà da valutare se l'ex bolognese avrà nelle sue corde quei 10-12 gol che inevitabilmente serviranno come il pane...
E gli altri?
Riusciranno i vari Regini, Eramo, Salamon e Wszolek a farsi valere anche nella massima serie dopo averlo fatto in B o in patria come nel caso dell'esterno polacco?
Proprio qui da noi giocatori come Volta e Rossini che in cadetteria avevano fatto benissimo in A hanno faticato terribilmente, bisogna anche rilevare che abbiamo ceduto Icardi ( a proposito, l'argentino per misteriosi motivi burocratici è passato all'Inter in comproprietà...) e Poli, ossia due punti di forza della scorsa stagione e sostituirli non sarà facile: Gabbiadini regala fiducia e ottimismo, ma a rilevare il neo milanista l'esordiente Eramo o eventualmente Palombo dovranno sudare parecchio per non farlo rimpiangere...
Riassumendo, allo stato attuale delle cose la SAMPDORIA mi sembra sostanzialmente non discostarsi molto da quella passata: le basi per centrare l'obiettivo fissato dalla società, ossia una tranquilla salvezza ( cosa che sarebbe potuta avvenire anche nell'ultimo campionato se la squadra non fosse andata in vacanza con due mesi e mezzo d'anticipo...) ci sono, tuttavia mi auguro che la dirigenza da qui alla fine del mercato possa completare e migliorare l'organico con paio di pedine di qualità e di esperienza per cominciare la stagione in maniera più tranquilla...

4 commenti:

!Júlio! ha detto...

Ciao, Andrea! Tutto bene?!

Qui in Brasile, i tifosi si stanno dimostrando molto insoddisfatti con la Sampdoria e la sua gestione. Questo succede anche a Genova?

Io sono un fan del tuo blog e vorrei sentire da voi su di esso.

Grande abbraccio!

(Traduzione di Google)

http://sampbrasil.wordpress.com/2013/07/23/salvezza-uma-ova/

El Cabezon ha detto...

Ciao Julio!
Qui a Genova tutto sommato c'è un discreto ottimismo poi ovviamente ci sono gli estremi, chi è troppo pessimista e chi invece vola con la fantasia, io per il momento sto nel mezzo:-)
Un abbraccio a te e ai tifosi blucerchiati del Brasile!

!Júlio! ha detto...

Qui di brasile, io non concordo com il discorso di "salvezza". Penso che la Sampdoria è una squadra grande e ha di pensare grande.

Che stato d'animo i giocatori avranno con questo discorso?

"Salvezza" è molto poco per mia Samp. Io voglio una Samp forte, con mentalità di campione.

Tu concordi con questo discorso?

Grande abbraccio di Brasile! Força, Doria! =)

El Cabezon ha detto...

Julio, capisco cosa vuoi dire, anche io vorrei tornare ai fasti di un tempo e vedere la nostra SAMPDORIA competere per i grandi traguardi ma purtroppo il calcio è cambiato, ora dominano super potenze economiche con le quali è quasi impossibile competere!
Per il momento dobbiamo accontentarci, magari in un prossimo futuro e con la speranza di avere uno stadio tutto nostro le cose potranno migliorare...ciao!